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mercoledì 5 settembre 2012

Il talento fotografico di Luca Prioris di Gina Margiotta

Forse pochi di voi sanno che  il termine greco della “fotografia”, deriva dall' unione di due parole
che hanno il significato di “scrittura con la luce”.
La grande magia che questo tipo di arte regala è la straordinaria capacità di immortalare un istante in un fotogramma , quasi una sorta di attimo rubato all'eternità.
Ritengo quindi questa forma d'arte , una fonte inesauribile di energia; la vibrante sensazione di riuscire a mostrarci le cose esattamente come il nostro sguardo riesce a percepire, quasi a rendere prezioso ed eterno l'istante  e il soggetto   immortalato.
Ed è allora che la fotografia può essere definita "arte", riuscendo a regalarci emozioni profonde ed intense,esattamente come succede davanti alla meraviglia di un dipinto.
Oggi vi vorrei dunque parlare di un mio amico fotografo: Luca Prioris .
Luca lavora da oltre vent'anni nel settore ed ora possiede un'attività tutta sua nel centro storico di Genova. Un'attività che lo vede protagonista come fotografo per cerimonie e varie campagne pubblicitarie . I suoi servizi fotografici riescono a fondere insieme tecniche innovative miste allo stile più classico. Giochi di colori, luce e ombre perfettamente in armonia tra loro.
Mi è capitato di curiosare nel suo sito e ciò che sono riuscita a percepire è la sua grande capacità di rendere "vivo" un fotogramma , il talento straordinario di riuscire a rendere luminosa ogni singola immagine. Ad esempio le spose da lui immortalate risultano essere creature di una femminilità assoluta e sincera . La sua capacità di fermare il tempo esattamente dove regna l'armonia e la luce, riuscendo a cogliere dettagli e particolari capaci di trasmettere l'importanza dell'attimo "rubato".
Ma ciò che ammiro maggiormente nei suoi lavori , sono le immagini dei suoi numerosi viaggi in giro per il mondo, in particolar modo in Africa.
Le fotografie da  reportage hanno il sapore , gli odori e le sfumature del luogo da lui visitato ; deserti incontaminati, luci dalle tonalità calde e suggestive ,dune di sabbia in attesa del vento, paesaggi selvaggi , densi di accattivante senso di libertà , dove il silenzio ti invade di pace e di serenità. E poi quei volti...uomini, donne e bambini ....volti intensi , privi di ogni condizionamento sociale...volti veri, caparbi, autentici ...alcuni sofferenti ,ma con una luce nello sguardo che sono un inno alla vita, alla verità....alla speranza....alla tenace capacità di non arrendersi mai.
In questi scatti si riesce a percepire tutto l'amore e la passione che Luca possiede nei confronti del continente africano.
Sono fortunata perchè durante le ultime feste natalizie,Luca mi ha regalato un album con foto in bianco e nero, dove sono ritratti i bambini e le bambine dell'Africa più pura....Un dono che ho apprezzato e che conserverò sempre con cura.

 La frase con cui mi congedo è stata detta dal famosissimo fotografo Henry Cartier Bresson di cui sono una grandissima ammiratrice 
" Le fotografie possono raggiungere l'eternità attraverso il momento. "
Credo non sia il caso di aggiungere altro .... Ma vi lascio con la foto di Luca che io preferisco.

                                                                                  












 
 












 




 


 
 

1 commento:

  1. Io credo che la fotografia sia un'espressione artistica meravigliosa che come le altre forme artistiche ferma un istante per trascinarlo attraverso il tempo senza lasciarlo sbiadire.

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