Crescere di Gina Margiotta

Crescere non significa necessariamente rinunciare. 


Crescere significa vestirsi di nuove consapevolezze, 

senza rassegnarsi alla possibilità di stupirsi e di stupire. 

Voglio avere la mente di una donna

 e l'anima di una bambina. Gina Margiotta. 

Fanciulla d'Europa di Gina Margiotta

Poesia dedicata a Parigi dopo gli attentati del 13 novembre 2015

Io ti ho respirata , Parigi.
Ho camminato per le vie che profumavano di rose
e di croissant appena sfornati.
Ho sentito l'aria fresca sul viso
 e ho contemplato i tramonti che coloravano i tuoi tetti .
Ho visto volti stanchi tornare dopo una notte di follie.
Io ti ho vissuta , Parigi .
Ho passeggiato sul lungo Senna
ed ho ammirato le mille luci che ti illuminavano il viso ,
come una diadema sul volto di una principessa.
E mi sono commossa davanti alla tua maestosa bellezza ....
al tuo essere elegante e dolce ; romantica fanciulla d'Europa.
Io ti porto nel cuore , Parigi...
Ti porto con me....
oggi più che mai ....

Genova..... Alluvione 2014

Parole di cartapesta,

l'anima divorata dalla paura

e dal pericoloso rancore....

La glaciale assenza paralizza gli attimi.

Impara la sensazione del vuoto;

la percezione della prepotenza del silenzio.

Pioggia che sporca

che annienta

che tutto distrugge

comprese le nostre esistenze .

Pioggia che porta via i sogni

i progetti, le speranze....

Tra fango e detriti

i nostri pensieri sono strozzati

dall' indifferenza e dalla superficialità

del potere degli uomini vuoti....

Resta solo la nostra disperazione

e nel contempo

la nostra volontà di andare avanti.

Sempre e comunque.

Come un Renoir di Gina Margiotta

Vorrei uno scialle di seta, 

le spalle coperte

ed un ombrello color lavanda

per ripararmi dal sole.

E passeggiate tra campi di tulipani silenziosi

il lento incedere dei miei passi

nei pomeriggi colorati di maggio.

Vorrei un libro da accarezzare

parole come rondini da far volare

e alberi come compagni di giochi;

frutta per dissetarmi

e ventagli per nascondere i sorrisi stanchi.

Come in un quadro di Renoir

vorrei fosse la mia vita

......piena di colori e di luce

a ricordarmi quanto sia meravigliosa la primavera.

Africa di Gina Margiotta

Era color dell'ambra il tuo sguardo leggero,

le pareti calde

a spaccare il sonno di ore congiunte alla tua sete.

E di serenate di cicale

ad opera della magica danza,

percorrendo le linee delle mani

e labbra color tentazione.

Mentre scandivano carezze

e corse di gazzella

nel deserto abbandonato del tuo sangue

troppo stanco per continuare a comprendere.

Africa...come un'amante in un attesa di polvere

...la libertà in un raggio di sole

e frantumati pensieri

orgasmi di nuvole gonfie.

Africa...così limpida di incertezza

a regalare alla vita

la piccola assenza del nulla

e la grande certezza del tutto.

Estate di Gina Margiotta

Attimi che diventano petali;

immagini come schegge di conchiglia

...immersa nel cielo limpido di giugno

canta la mia anima azzurra.

E tutto si dissolve

come una nuvola spazzata dal vento.

Una vibrazione di mare mi attende

a cogliere sospiri di gabbiani

e polvere di armonia,

mentre l'alito del mondo

si insidia nel tramonto del cuore

a cercare il sorriso

dei bambini felici e danzanti.

Digiuno d'amore di Gina Margiotta

E dal cielo

pioveranno le stelle

e sui cedri

scenderà il silenzio

....ammorbidendo la terra ,

il vento frantumerà

i pensieri delle ombre.

E ci saranno le rondini

e planeranno libere oltre i nostri sguardi

...incontaminati rami in fiore

ad invocare la presenza di Dio,

ad attendere un mattino

che spalanchi le braccia

al nostro digiuno d'amore.

Gli equilibristi di Gina Margiotta

Siamo gli equilibristi,

padroni del nostro destino.

E camminiamo sempre sulla fune della vita,

incoscienti , impauriti

e sempre  con gli occhi colmi di incertezze.

Abbi rispetto degli equilibristi

abbi rispetto delle gambe

che tremano

delle fronti che sudano

delle tempie che pulsano.

Gli equilibristi vivono

come se non ci fosse un domani

e sperano che il vuoto

non li accolga.

Gli equilibristi

sono gli eroi

senza gloria

e senza ali.

Bianca primavera di Gina Margiotta

Il cielo è bianco  sopra di noi.

L'attimo sfugge alle nostre parole,

 occhi di ginestra e nuvole.

Aria di rinascita;

oscillanti pensieri di pioggia

e riflessi di sole

e musica e fiori

e mare d'amare.

E mani piene di incanto

e amici , pietre di sale

e verdi colline.

L'odore di marzo

a confondere le ciglia,

a  profanare i pensieri

a spingere i polpacci

verso una nuova e bianca primavera.

C'è un mondo in attesa di Gina Margiotta

C'è un mondo in attesa
dietro il ricordo del silenzio.
Colori che placano la neve,
labbra livide
e vento di cartapesta.
C'è un mondo in attesa
nelle mani di una madre,
distante l'odio dal suo sguardo,
 cuore che non conosce perfidia
anima che canta la delicata tenerezza.
C'è un mondo in attesa
nella perseveranza e nella lealtà
di attimi che diventano gabbiani,
alibi di vita
essenza di sogno
sorriso di comprensione.
C'è un mondo in attesa
..... mi fermo ed osservo
perché tutto questo amore abbia un senso,
Un senso in un mondo in attesa.

Ritratto di un amico di Gina Margiotta

L'amico vero è l'altra metà del tuo cielo,
specchio del lago della tua anima,
riflesso di luce che illumina e risplende....
Tenacia, sorriso,
sigaretta accesa,
caffè caldo,
cibo confortante,
letto che ti accoglie,
coperta che ti copre,
fuoco che ti riscalda,
vento che ti fortifica....
Vita....
amore....
ascolto....
rispetto....
devozione....
tutto racchiusi in uno sguardo che è anche il tuo.

Le parole del silenzio di Gina Margiotta

Le parole del silenzio,
ombre che sovrastano le condanne,
anime come persiane
socchiuse dal vento
...il lucido ondeggiare della tua mano stanca.
Le parole del silenzio,
invito poetico al banchetto del cielo
come polvere posata la nostra rassegnazione
cercando i volti
i sussurri,
le lacrime,
le preghiere,
Le parole del silenzio
a chiedere,
a inventare,
a bestemmiare
a giudicare.
Perchè sulle tue labbra
le tue parole
sono come il silenzio
....lasciano la pace dentro al cuore.

Il letto di Gina Margiotta

Letto disfatto nel sortilegio della notte.
Letto per riposare ,
per pensare
....letto per amare.
Letto che ti accoglie
...lenzuola delicate come abbracci di madre.
Letto; rifugio dove lenire il cuore.
letto che ti ospita,
letto che ti commuove.
Conforto dalla realtà,
ristoro dalle avversità.
Letto che ci consuma tra desideri
e orgasmi d'amore .....
letto che libera  sospiri  e brividi
letto dove si muore.
Il letto che placa le tue stanchezze
le tue sconfitte....
Il letto è l'amico
delle tue notti.....
conchiglia del mare che ti protegge
.....morbido come una nuvola
.....spietato come la vita
..... a chiudere gli occhi
dopo una lunga giornata di rumore e silenzio.

Poesia a Roberto Mancini di Gina Margiotta

Arrivasti da noi che eri poco più di un bambino                              
due occhi color nocciola , occhi preziosi come il rubino.
Dal mare e dal cielo ...prendesti il blu
colori che sulla tua maglia brillarono un po' di più
e il bianco delle nuvole aggiungesti alla tua seconda pelle
bianche come le lenzuola....bianche come le stelle
e il rosso del sangue poi rubasti al tuo cuore
rosso come un tramonto, rosso come il calore
e per finire il nero della roccia più dura
il nero che affronta tutto , il nero che non fa mai paura .
E questi colori li mischiasti insieme
divvenero parte di te ...divvennero il male e il bene.
E quei capelli al vento , e quel tocco da guerriero
la passione che prevarica....che travolge il mondo intero.
Della mia squadra sei stato il poeta....sei stato il pittore
Grazie Roberto mio.... grazie per tutto questo amore.

L'autunno in arrivo di Gina Margiotta

L'autunno in arrivo
si impregna degli ultimi battiti di sole.
Profughe le parole distanti;
alberi che si spogliano
come donne in attesa
di nuove seduzioni.
Potenza del cielo
che non si placa,
ad arginare nuvole dolenti
e sogni ristretti
....come se all'orizzonte
si potesse scrutare ancora
la certezza del tramonto incontaminato.
Ho abbracciato il tuo sguardo
in un settembre pigro;
ed ho amato persino
la tua sentenza abbandonata.
L'autunno in arrivo
si colma della tua immagine
.....impressa per sempre
dentro lo scrigno
della mia anima .

Oltre di Gina Margiotta

Oltre i tuoi silenzi                                                
ho varcato la limpida memoria
a cercare le tue labbra calde
.....il profumo della tua barba  incolta.
Oltre le tue mani
tra i miei capelli stanchi
....ho accettato il verdetto
delle tue carezze.
Oltre le tue braccia
che diventano rami
........all'ombra del tuo albero mi riposerò.
E anime dissetate
tra le foglie cadute
.....oltre la brezza
di settembre
ho negato al tuo sguardo
il mio sorriso .
Musica assente nel cuore
....assente amore ....
Oltre la mia certezza
di non amarti come vorrei,
come potrei ......
Oltre ogni limite
oltre ogni confine
..... condivido con te
la mia tenerezza.
Portala comunque con te
ovunque andrai
e non chiedermi oltre.

L'ultima carezza di Dio di Gina Margiotta

Corsica, 25 agosto 2012                      


Se pure le onde
siano imperfette,
il mare ascolta,in silenzio,
i battiti del mio cuore .
Ciglia quasi socchiuse
dalla stanchezza del giorno che muore.
Nel cielo
frammenti di fuoco
a colorare l'ultima carezza di Dio
....e l'anima si placa
nel tenero approssimarsi della sera .
Vento di seta a
sollevare una ciocca dei miei capelli.
Ed un sorriso a disegnare
le pieghe delle guance
......un attimo rubato all'infinito.
E nel tramonto
ritrovo la certezza di esserci,
ritrovo il desiderio di esistere.

Sei Universo di Gina Margiotta

Possiedo la verità del sorriso;
una bambina con i suoi arcobaleni.
Gioia che separa dal ghiaccio
intorno allo spazio del cuore.
La strada delinea i contorni

quasi fosse il giardino dei miei segreti.
L'anima si nutre

della mia dolcezza

e dentro me

l'avida fame d'amore

che non si limita,

che non si sazia.

Determina l'incanto

il tuo sguardo di cielo.

Sei desiderio che non svanisce

con il calar del sole.

E tu sei dottrina, sei passione,

sei  sostanza e convinzione

.....sei Universo.

Notte di stelle di Gina Margiotta

 Manto di stelle sopra la mia testa.                                                                      

Leggera si innalza la vita

davanti al conforto del silenzio.

E vibra la notte come presenza  di  cielo,

respiro quasi ovattato

e lento vagare dei pensieri

…..un attimo e l’eternità

si intinge di noi

notte senza tempo

notte di tutto ciò  che  noi  siamo

Il tuo rimpianto di Gina Margiotta

Dedicata a tutti coloro che mi hanno ferita...che mi hanno persa...per sempre

Sono la bambina a cui hai negato un abbraccio

Sono la pianta privata dall’acqua

Sono il petalo che non hai raccolto,

la strada che non hai percorso,

la melodia che non hai ascoltato.

Ma sono ancora qua

…consumata  per il troppo amore concesso  a te.

Forse non ti accorgi di avermi perduta per sempre.

Sono la stella che non hai ammirato,

sono il manto con cui non ti sei coperto,

sono la fiamma  che non ti ha scaldato.

E adesso è troppo tardi per vivermi.

Adesso sono quella che vorresti al tuo fianco .

Adesso sono il tuo rimpianto .