Notte d'estate di due innamorati di Gina Margiotta

Il cielo della città boccheggia e scintilla come se , sul suo manto, qualcuno avesse applicato milioni di strass. Il caldo dell'appartamento toglie il respiro  e  dalla  finestra ,aperta sulla strada,  arrivano voci confuse , note di vecchie canzoni, e profumi di basilico e pesce arrostito.
Matteo e Silvia sono sdraiati sul letto.
Il ventilatore acceso al massimo.
I loro corpi nudi , stanchi, appagati.
Stanno facendo l'amore.
I sospiri di Matteo risuonano nel tepore della stanza , a colmare gli spazi vuoti del silenzio ; ombre sul muro ad allungare il presente .
Piccoli frammenti di pelle ad attendere brividi densi di passione.
Matteo e Silvia si cercano e si consumano , come due esseri avidi e assetati d'amore.
La penombra della notte li accoglie tra le braccia.
E baci ...e sospiri ..e carezze ...senza essere mai sazi ...
La notte così breve ..... così indispensabile...così vera.
Poi stanchi a riposare ...a respirare fili di un vento che non accenna ad arrivare.
Stesi l'uno accanto all'altra ...esausti.....come due pugili dopo un incontro .
Mani avvinghiate ...e un ultima frase prima di addormentarsi : "Dormi  e riposa, anima mia".
Notte d'estate di due innamorati.