Profumi di un tempo lontano
tornano a varcare la soglia dei ricordi.
E la nostalgia mi entra nel cuore, malvagia,
come la lama di un pugnale.
E ‘ il ricordo di te che non mi dà pace.
E ‘ il ricordo di te che si insinua in tutti i miei giorni.
Una tristezza assassina
mi riporta alle colline in fiore,
a quelle mattine di primavera
dove il cielo si colmava con il suono delle nostre risate.
E non c’è nulla
per cui valga la pena di continuare.
Nulla. Tranne la speranza di rivedere ancora il tuo sorriso
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