Ieri , 5 dicembre, è venuto a mancare una delle più grandi e rappresentative figure della storia Africana e Mondiale : Nelson Mandela, chiamato "affettuosamente" Madiba .
Da tempo malato e provato nel fisico , a causa di una grave infezione polmonare che aveva compromesso il suo corpo , il Leader Sudafricano è spirato alla veneranda età di 95 anni.
Tanti direte voi. Ma davanti a persone così amate e meravigliose la data anagrafica non ha importanza.
Per certe persone dovrebbe esistere il privilegio dell'immortalità.
Anche se ,simbolicamente ,una persona della sua immensa grandezza non smetterà mai di esistere.
Nato a Mvezo in Sudafrica nel 1918, Mandela rinunciò al suo diritto ereditario
di essere eletto capo della tribù Xosa, per laurearsi in legge e diventare quindi avvocato nel 1942.
Nel 1944 gli venne data l'opportunità di far parte del Congresso Nazionale Africano , un movimento di lotta contro l’oppressione dei neri sudafricani.
Mandela fu per alcuni anni uno dei leader della Lega della Gioventù del Congresso.
La sua bandiera politica era definita come socialismo africano: nazionalista, antirazzista e anti-imperialista.
Nel 1948, in Sudafrica arrivò al potere il Partito Nazionale, che istituzionalizzò la segregazione razziale, creando il regime dell’apartheid.
Ispirandosi alla grande figura pacifica di Gandhi, Mandela resistette alla segregazione con metodi e tematiche democratiche e pacifiste.
Mandela alla guida della Lega della Gioventù , organizzò e mandò avanti una campagna di disobbedienza civile contro queste leggi discriminatorie e razziste.
Nel 1952, Mandela fu a capo dei i volontari che sfidavano il regime.
La repressione aveva riempito le prigioni con migliaia di oppositori al regime ,tra cui lo stesso Mandela, che fu trasferito a Johannesburg.
E fu proprio nella grande città Sudafricana che decise di aprire il primo studio di avvocati di colore del Sudafrica.
Nel 1955, scontata la breve condanna, Mandela tornò ad una carica pubblica, promuovendo l’approvazione di una Lettera della Libertà, nella quale espresse il desiderio di uno Stato multirazziale, solidale e democratico.
Ma fu nel 1962 a subire la più grande e crudele ingiustizia della sua vita.
Fu, infatti , condannato all’ergastolo per sabotaggio e tradimento.
Passò quindi circa 28 anni nel carcere di Robben Island.
Durante gli anni di prigionia, non gli viene concesso di prendere parte nè ai funerali della madre, nè a quelli del figlio maggiore, morto in un incidente d'auto.
Dopo la sua liberazione l’11 febbraio del 1990, Mandela divenne leader delle negoziazioni per la democrazia multirazziale del Sudafrica, obiettivo che è stato raggiunto nel 1994 con le prime elezioni democratiche.
Mandela vinse le elezioni, diventando presidente dal 1994 al 1999.
Per circa un quinquennio , quindi il Leader Sudafricano , ripropose i valori e gli ideali che furono la causa della sua ingiustificata e vergognosa condanna, gli stessi valori che lo avevano privato di uno dei più grandi doni dell'esistenza di un essere umano : la libertà.
Alla fine del suo mandato, Mandela vinse più di 250 premi e riconoscimenti internazionali, tra cui il più importante a livello mondiale : il premio Nobel per la Pace nel 1993.
Negli anni a seguire fu eletto ambasciatore del Sudafrica, e prese a cuore la causa della lotta contro la malattia dell AIDS .
Circa sei anni fa, Mandela si ritirò dalla vita pubblica per dedicare tempo e attenzione alla famiglia e ai suoi amici , persone che mai lo abbandonarono, persone che lottarono al suo fianco senza mai arrendersi , senza mai rinunciare.
Ecco sapevo molto della vita di Mandela, per le date mi sono dovuta informare tramite Internet.
Volevo solo sottolineare quanto questa perdita mi abbia colpita.
Ieri sera il Web è stato letteralmente preso d'assalto da continui commenti, pensieri, dediche,omaggi.
Viene da chiedersi come sia possibile riuscire a creare tanto amore, stima, rispetto, ammirazione, devozione. Una catena umana che va dall'Oriente all'Occidente....ogni angolo del mondo pronto a ricordare e celebrare uno dei più grandi miracoli umani che la storia abbia mai avuto.
E' importante , di conseguenza, continuare la strada da lui iniziata....e prendere d'esempio la sua forza, la sua dignità, la sua tenacia e il suo incommensurabile coraggio.
Come tutte quelle icone storiche che hanno cambiato il mondo; Gandhi , Martin Luther King, Malcom X, Harvey Milk etc etc ....Mandela rimarrà nel ricordo eterno degli uomini....perché hanno lottato affinché tutti gli esseri umani avessero gli stessi privilegi.....gli stessi diritti.
Vi lascio con una delle tante frasi dette da Mandela ....ne scriverei a valanghe, ma mi limito a questa.
E mi congedo da questo articolo , ringraziandolo per tutta questa grande umanità....
Infinite grazie dal profondo del mio cuore.
"Una preoccupazione di base per gli altri nella nostra vita individuale e di comunità, può fare la differenza nel rendere il mondo quel posto migliore che così appassionatamente sogniamo." Nelson Mandela
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