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sabato 22 settembre 2012

Lorenzo e Le tasche piene di sassi di Gina Margiotta

Che dire di questo grandissimo cantautore che non sia già stato scritto?
Ricordo quand'ero ragazzina ....quando ancora Lorenzo Cherubini ....in arte Jovanotti , esordì nel mondo dello spettacolo come dj, incidendo alcuni brani come No Vasco, Gimme five o Sei come la mia moto. Confesso , a distanza di anni, che io lo trovavo insopportabilmente odioso .
Quando lo vedevo in televisione poi, spegnevo immediatamente il monitor perchè solo vederlo  mi procurava una profonda sensazione di fastidio.Ebbene si...lo detestavo proprio.
Chi l'avrebbe mai detto che poi ...a distanza di anni sarebbe diventato il mio cantautore preferito?
Ebbene si....il bello della vita è che le persone si evolvono, crescono e maturano .....e Lorenzo ha intrapreso uno staordinario percorso evolutivo e artistico , che ha saputo metterlo in evidenza....che ha tirato fuori il meglio dell'artista che è in lui.
Qualche anno fa mi capitò di vincere un concorso dov'era in palio un biglietto gratis per vedere un suo concerto  e la possibilità di trascorrere un pomeriggio con lui.
Fu una giornata indimenticabile , non solo perchè ascoltai un suo spettacolo dal vivo, ma anche perchè ebbi il privilegio di conoscerlo personalmente.
E devo dire che le aspettative non furono deluse. Si presentò in una saletta dell'albergo che lo ospitava, vestito con un paio di jeans ed una camicia di cotone a righe bianche e blu....Si presentò con un semplice: "Piacere Lorenzo" ....e cominciò a parlare a noi fans (eravamo in 3 ad aver vinto, compresa mia cugina Valeria) come se fossimo amici da sempre. Con quella sua "esse" un po' trascinata che lo rende ancora più simpatico.
Il bello è aver scoperto che davanti a noi non si presentava il classico personaggio famoso , ma una semplicissima ed umile persona. Due occhi chiari che parlano per intensità, un sorriso timido , ed un modo di fare "alla buona" ....che ti fa sentire a tuo agio...ti fa sentire a casa.
Serbo un ricordo bellissimo di quella giornata .....e dell'emozioni provate poi in serata sulle note delle sue magnifiche canzoni.....Brani colmi di energia, vitalità , ritmo ma anche densi di dolcezza, tenerezza, sensibilità..... Impossibile ricordarli tutti....Penso positivo, L'ombelico del mondo, Ragazzo fortunato,Serenata rap, Dove ho visto te, Bella, Fango  e tante tante altre ....e poi la mia preferita  ...A te . Una canzone che riesce sempre a farmi commuovere fino alle lacrime ...un testo semplice ma che ti penetra dentro . La canzone più bella che sia mai stata scritta almeno per me ....e pensare che il suo testo è semplicissimo...ed è forse questo il segreto del suo successo.
Lorenzo parla con un linguaggio limpido, puro, incontaminato ....trattando argomenti importanti come l'amore, l'amicizia , l'integrazione razziale, la tolleranza .
Brani arrangiati con ritmi che hanno l'impronta e la sonorità di tutti i continenti, che riescono a cogliere l'essenza di una fratellanza sognata ...anche se utopistica.
Dobbiamo essere sinceri e riconoscere che Jovanotti non è dotato di grande talento vocale ....ma del resto neanche  Vasco Rossi e Lucio Battisti ....eppure tutti magistralmente GRANDI.
Quello che trasmettono artisti di questo calibro è la capacità di entrare nel cuore del mondo .....di prendere la musica e di mischiarla alle parole, riuscendo ad ottenere risultati di vera e propria poesia sonora. L'anno scorso Jovanotti uscì con il suo ultimo album "Ora" .
Tra le varie tracce ...un brano in particolare ...Le tasche piene di sassi.
Un brano intensissimo e struggente , ma anche mite e dolce....Un brano che Jovanotti scrisse dopo la prematura scomparsa di sua madre.  I sassi dentro le tasche ...sono metaforicamente i pesi che dobbiamo sopportare dopo la perdita di una persona cara....quando l'assenza ci fa sentire soli ...come un bambino che aspetta la mamma all'uscita della scuola.
Ascoltatela con il cuore oltre che con le orecchie ....
e preparatevi a commuovervi ....   Intensamente

                                                     mi riconosci ho le scarpe piene di passi,
                                                           la faccia piena di schiaffi,
                                                              il cuore pieno di battiti
                                                               e gli occhi pieni di te

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