Se sapessi danzare il tango,
con scarpe sensuali
e abiti color del sangue ;
i capelli d’ebano ,
raccolti come fiori di campo.
Se sapessi danzare
sui tuoi occhi distratti,
le mie mani impazienti e dolenti,
le mie mani cariche di te,
del desiderio della musica,
del potere della tua pelle;
avida per assenza d’amore.
Se sapessi danzare,
senza contare i passi
nel silenzio accecato
di una notte negata,
mentre le stelle fanno
girotondo dentro al tuo annuire.
Allora danzerei un ‘unica volta,
nell’estasi di una parola
mai pronunciata,
come la luna che nasconde il suo bagliore .
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