Un blog che parla di me...delle mie passioni , delle mie emozioni.
Un blog per combattere l'ipocrisia, l'odio, la violenza.
Un blog che parla d'AMORE

Blog ispirato dal capolavoro di Benigni "La vita è Bella"



mercoledì 5 settembre 2012

Addio gigante Michael di Gina Margiotta

Lo ricorderemo così , come il gigante buono interpretato nel meraviglioso film Il miglio verde, tratto da un romanzo di Stephen King.
Michael Clarke Duncan è somparso nei giorni scorsi;  un attore simbolo di uno dei film più famosi di tutti i tempi.
 Il cuore di Michael Clarke Duncan non ha retto ed è deceduto in un ospedale di Los Angeles.
Nello stesso nosocomio era stato ricoverato qualche settimana fa, per la precisione il 13 luglio per un infarto dal quale non si è mai più ripreso . E’ scomparso molto giovane, questo grande attore che era riuscito a farsi notare nella pellicola: aveva soltanto 54 anni.
Il suo successo, mondiale, risale al 1999 quando scelse di interpretare John Coffey, un innocente condannato a morte in grado di fare miracoli.
In molti lo ricordano per la sua voce profonda e per le interpretazioni notevoli anche in altri film come “Armageddon” e “Fbi Protezione testimoni”.
Duncan era nato a Chicago nel 1957 da una ragazza madre che aveva deciso di allevarlo da sola.
 Il suo sogno era quello di giocare a football, la madre però si oppose e in qualche modo segnò il suo futuro visto che, in tal modo, l'attore decise di iscriversi ad un corso di recitazione e fu così che si avvicinò al mondo del cinema.
Il destino lo ha portato a seguire proprio le stelle del grande schermo, diventando la guardia del corpo personale di Will Smith. In questo modo, Michael ebbe l'opportunità di inserirsi nell'ambiente della settima arte. Forse non sarà ricordato come una stella intramontabile, ma è certo che il personaggio da lui interpretato sarà sempre nell'immaginario collettivo , un simbolo di grande amore, purezza e bontà. Per questo concludo l'articolo con una frase detta proprio dal personaggio di John Coffey.
E proprio come nel film , mi piace pensare che ora stia danzando in Paradiso insieme a Fred Astaire e Ginger Rogers...... Riposa in pace Michael .

Sono stanco, capo. Stanco di andare sempre in giro solo come un passero nella pioggia. Stanco di non poter mai avere un amico con me che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perché. Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno a tutti gli altri uomini. Stanco di tutto il dolore che io sento, ascolto nel mondo ogni giorno, ce n'è troppo per me. È come avere pezzi di vetro conficcati in testa sempre continuamente. Lo capisci questo? ("John Coffey")



Nessun commento:

Posta un commento