La possibilità di sorridere ancora di Gina Margiotta

Vivo giorni di domande e di interrogativi indecifrabili , forse inutili, che dominano e confondono la mia mente. Giorni in cui i pezzi si compongono come i tasselli complicati di un puzzle incomprensibile. Ma ancora una volta il punto fondamentale è il trascorrere del tempo, questo nemico spietato e minaccioso che ci condurrà al destino della vecchiaia.

Ed è allora che comincia a delinearsi l’immagine finale del puzzle.
La mia vita è come un tavolo su cui rovescio le tessere , le mischio e , a volte involontariamente le confondo e vado a cercare certi piccoli particolari che mi consentano di completarne il quadro.
Non sempre l’immagine si realizza come mi ero ripromessa o come avevo auspicato che fosse.
La mia vita è come una frontiera dell’ignoto e ci sono  attimi in cui vorrei oltrepassare il confine , senza l’incessante timore di un controllo.
La mia volontà è come un permesso per scrutare ciò che mi smuove dentro , ciò che  costringe il mio cuore e la mia anima a rimettersi in gioco e smettere di avere paura del futuro.
O forse la verità è nascosta nella mia totale negazione della realtà che mi circonda..
Tutta questa interminabile violenza , insoddisfazione e precarietà che domina le sorti di un mondo cosi stanco e rassegnato .
Forse sono ancora così ingenua da sperare in un futuro migliore .
Allora c’è da domandarsi quale potrebbe essere il motivo per andare avanti; l’alternativa a tutto questo delirante dolore?
Poi stamattina ho avuto la risposta.
Camminavo spedita , diretta al lavoro , tutta presa dalle mie faccende quotidiane.
Davanti a me un immagine comune e normale; un vecchio che teneva la mano ad una bambina.
Un nonno affettuoso con la sua dolce nipotina.  Beh che c’è di strano direte voi?
Il fatto è che c’era una tale armonia tra loro , una gradevole e piacevole intesa che illuminava tutto intorno. Sarà ma questa immagine è stata interpretata dalla sottoscritta come un segnale , come un messaggio che potesse aiutarmi a comprendere gli interrogativi che incombono sui miei pensieri , come minacciosi aghi che mi danno il tormento . Ebbene si…la risposta l’ho trovata in quella mano rugosa e invecchiata che stringeva quella piccola e delicata di una creatura innocente.

La risposta è nell’amore.

Quel sentimento caparbio, ostinato ed immenso che prevarica tutte le nefandezze , che sconfigge il male , che primeggia sulla cattiveria e l’odio.

Si la risposta è nell’amore…perché a guardarsi intorno , in mezzo a tanto orrore, la forza dell’amore è ancora vibrante , forte ed invincibile.
Dove trovarlo? Beh l’amore è ovunque , risiede nelle persone care ; la famiglia, gli amici…nell’umanità…risiede in tutte quelle persone che hanno il desiderio di cambiare le cose , di migliorare , di dominare questo mondo , concedendogli una possibilità di riscatto , una possibilità di speranza…l’opportunità di sorridere ancora.