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sabato 14 gennaio 2012

Il magico connubio tra Cinema e cibo di Gina Margiotta

 Sono sempre stata appassionata di Cinema e di Cucina e credo sia incredibilmente affascinante il connubio che si crea quando questi due cosi importanti argomenti si fondono insieme …esattamente come la mozzarella sul pomodoro fresco sopra un ‘invitante pizza.
Ricette che ci fanno sognare ad occhi aperti, che conducono i pensieri ad aprire i cassetti della memoria, a volte, ricordando, una particolare scena di un film che ci ha colpito, all’espressione di un attore che ammiriamo. Un film da assaporare ….oserei dire.
Da sempre il Cinema ci ha donato pregevoli pellicole che tendono a omaggiare l’arte gastronomica e il piacere che il cibo porta nella nostra esistenza.
Veri e propri film che hanno per argomento principale il tema dell’amore per la gastronomia in generale. Come non ricordare alcune scene memorabili in cui il cibo prende il ruolo di protagonista, quasi una sorta di “spalla” ad accompagnare le performance di grandi attori.
La prima che mi viene in mente è la scena del film Un americano a Roma in cui un grandissimo Alberto Sordi torna a casa
affamato ed essendo un grande estimatore dell’ America , tenta un alquanto ed incerto approccio con un tipico spuntino statunitense , mentre un invitante piatto di spaghetti sembra provocarlo con aria seducente e intrigante. Il protagonista cerca di cenare con un sandwich a base di marmellata, burro di arachidi e yogurt, ma disgustato da tale pietanza , cade in tentazione assecondando le “avance” dell’abbondante piatto di pasta , con il protagonista che continua a ripetere la frase tormentone : “Maccarone..m’avete provocato ed io ve magno”. Oppure la sequenza di Miseria e nobiltà, dove un esilarante Totò cena con la sua famiglia , dopo diversi giorni di forzato digiuno….tutti talmente affamati da mangiare senza l’ausilio delle posate, ma portando gli spaghetti alla bocca con le stesse mani, quasi a voler sottolineare la disperazione dovuta ai morsi della fame. O ancora la mitica scena del ristorante nel film  Harry ti presento Sally, in cui la protagonista spiega all’amico come le donne possano fingere un orgasmo , facendo credere all’uomo di essere stato un grande amante . Originale e divertentissima.
Con il passare degli anni il tema cibo è andato sempre più in auge , diventandone addirittura argomento principale, come ad esempio La grande abbuffata , film cult del regista Marco Ferreri , dove i  protagonisti (Mastroianni, Tognazzi, Noiret e Michel Piccoli) sono quattro amici delusi e traditi dalla vita, che decidono di suicidarsi , riunendosi in una villa e mangiando allo sfinimento fino a provocarsi la morte . E come dimenticare Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, film che narra la storia di due amiche che aprono insieme un piccolo ristorante vicino ad una stazione, dove i vari personaggi si inseguono tra loro, creando grandi dinamiche di amori, passioni e straordinarie amicizie. O ancora Chocolat , che narra di una misteriosa donna di nome Vianne che con la figlia, arriva in un piccolo paesino francese, il cui sindaco represso e bigotto, vieta qualsiasi piacere terreno, definendolo come peccato mortale. Nascerà , cosi, una sorta di guerra contro Vianne che deciderà di aprire una deliziosa Pasticceria  specializzata in dolci a base di cioccolata.
I cittadini avvolti e attratti dai piaceri della gola , cominceranno anche a vivere più “liberamente” i loro istinti , in un vortice fatto di sensualità, desideri passionali , trasgressioni inconfessate. Vianne , farà cosi comprendere al Sindaco, che nulla può essere considerato peccato , se porta benessere e appagamento alle persone.
La lista , in realtà, sarebbe ancora lunga. Come non ricordare Il pranzo di Babette , Il profumo del mosto selvatico, Ricette d’amore, L’anatra all’arancia o il divertentissimo cartone animato Ratatouille, dove un simpaticissimo topo di nome  Rèmy sogna di diventare un grande cuoco internazionale?  Insomma l’argomento potrebbe proseguire per ore, ma mi limito al commento finale. Sono sempre più convinta  che il tema cibo sia sempre un argomento interessante per il mondo cinematografico, forse perché cosi estremamente reale e necessario , ma anche passionale.
Vi pongo una riflessione…lo sapete che il cibo è l’unica cosa al mondo che coinvolga tutti e 5 i sensi ?
 Il tatto…provate ad affondare le mani in sacchi di riso, o impastare una focaccia….sensazione unica….la vista….guardare una torta glassata o una teglia di lasagne grondanti di salsa e besciamella….goduria dello sguardo….olfatto…sentire i profumi di biscotti appena sfornati….o il fresco aroma del pesto appena preparato…l’udito….ascoltare il dolce suono del soffritto o del rumore secco del pane croccante appena tagliato…..e più di tutti il gusto….un senso che invade il corpo in una sorta di piacere unico e appagante. Dunque come non trattare questo argomento anche nel mondo del Cinema? Spero di essere stata esaudiente….Non so voi….ma a me è venuta una fame incredibile…. Cosi vado a prepararmi un bel pranzo…magari un bel piatto di rigatoni con sugo di melanzane , che assaporerò davanti ad un dvd  del film Lezioni di cioccolato….Tanto per rimanere in tema….. Buon Appetito e Buona Visione

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