L'ultimo respiro di cielo.
Occhi che vagano in cerca di poetiche certezze.Odore di vita,
contaminazione d'amore,
apoteosi di emozioni.
Vago distratta
e tutto mi risulta cosi cinicamente vano.
Solite parole,
retoriche situazioni
.....stupidità dell' essere.
Basterebbe così poco
allagare le braccia
ai nostri sogni,
lasciarsi cullare dal dolce suono dei brividi.
E vivere ogni attimo con saggezza ;
apprezzare le sfumature delle nostre debolezze
e accettarsi con la consapevolezza
di essere parte del grande dipinto della dignità.
E' cosi che la morte non ci colpirà.
Noi saremo pura appartenenza
anche dei giorni che non vivremo.
Noi esentati dalla quotidiana stupidità.
Noi risparmiati dal grigiore dell 'arroganza.
Ogni lacrima sarà la nostra forza,
ogni abbraccio sarà la nostra speranza.
E non ci sarà mai più un domani
per tutti coloro che non hanno compreso
quanto possa essere vincente una sconfitta.
L'ultimo respiro di cielo
ha sprigionato nell'aria nuovi colori.
Peccato che "gli atri" non possano vederli
Nessun commento:
Posta un commento