Ultimamente mi sono chiesta spesso la differenza che passa tra ironia e cinismo.
A molti può sembrare una riflessione inutile e senza senso . Ma io non credo sia così.
Sono convinta che esista una sostanziale differenza tra i due tipi di comportamento.
Ed ora vi spiego il mio punto di vista.
A mio avviso l'ironia denota intelligenza ed eleganza ...non a caso l'ironia esprime concetti e pensieri
che tendono ad esprimere l'esatto contrario di ciò che si pensa (ma non tutti ovviamente sono in
grado di recepire il messaggio) .
Non a caso i grandi pensatori della storia erano dotati di questo grande talento comunicativo ...tanto
per citarne alcuni Oscar Wilde , Winston Churchill , Albert Einstein (non male direi, voi cosa ne
pensate? ).
Il cinismo, al contrario , è un atteggiamento che il più delle volte tende ad offendere o a "sporcare"
i sentimenti o la stessa morale umana. Ci sono argomenti in cui il cinismo può essere tollerato e
concesso e persino giustificato... argomenti come la politica, la legge ...etc etc... Non nascondo che ,
talvolta, io stessa mi sono espressa con alcune battute in questo stile diciamo cosi "particolari" e
ammetto di non esserne cosi orgogliosa.
Il problema è nel cercare di non superare mai certi limiti ....e soprattutto di evitare di toccare certi
argomenti e tematiche. Trovo quindi vergognoso usare il cinismo per trattare argomenti come
malattie terminali, guerre , stupri o sevizie.
Quando di supera un certo tipo di etica, il cinismo rasenta la crudeltà e quindi risulta essere pesante e
soprattutto irrispettoso.
Quindi posso anche sorridere se , ad esempio, mi viene raccontata una barzelletta sui pedofili, ma
credetemi è un sorriso dovuto più all'imbarazzo e al disagio che all'ilarità .
Tempo fa sul bus un gruppo di ragazzi cantavano un motivetto , citando una vecchia canzone di
Vasco Rossi .... " Respiri piano perché hai un tumore, hai tre mesi di vita ..te l'ha detto il dottore"
Non era la prima volta che sentivo questo ritornello.... Ma per una serie di questioni personali, questa
volta ne rimasi veramente colpita....o forse il termine esatto è DISGUSTATA.
Si può veramente scherzare su tutto? Si può veramente ritenere intelligente un atteggiamento che
tende a ferire, offendere, degradare i sentimenti di un essere umano?
MAh???? Io ho i miei dubbi... Forse starò invecchiando, forse starò diventando intollerante, ma sono
convinta che alla lunga l'atteggiamento del cinismo possa risultare pesante come un incudine sopra
il dito mignolo del piede ....... E soprattutto possa rappresentare l'atteggiamento più detestabile
dell'essere umano...e cioè il cattivo gusto .
Tanto per citare Oscar Wilde (mente eccelsa ed elegante) ....Il cinico è uno che conosce il prezzo di
tutto, e il valore di nulla..... La sintesi della mia riflessione in un'unica frase.
Non credo avrei potuto esprimere meglio il mio pensiero a riguardo.
Quindi amici... W l'ironia .... A quella non si rinuncia mai.
per citarne alcuni Oscar Wilde , Winston Churchill , Albert Einstein (non male direi, voi cosa ne
pensate? ).
Il cinismo, al contrario , è un atteggiamento che il più delle volte tende ad offendere o a "sporcare"
i sentimenti o la stessa morale umana. Ci sono argomenti in cui il cinismo può essere tollerato e
concesso e persino giustificato... argomenti come la politica, la legge ...etc etc... Non nascondo che ,
talvolta, io stessa mi sono espressa con alcune battute in questo stile diciamo cosi "particolari" e
ammetto di non esserne cosi orgogliosa.
Il problema è nel cercare di non superare mai certi limiti ....e soprattutto di evitare di toccare certi
argomenti e tematiche. Trovo quindi vergognoso usare il cinismo per trattare argomenti come
malattie terminali, guerre , stupri o sevizie.
Quando di supera un certo tipo di etica, il cinismo rasenta la crudeltà e quindi risulta essere pesante e
soprattutto irrispettoso.
Quindi posso anche sorridere se , ad esempio, mi viene raccontata una barzelletta sui pedofili, ma
credetemi è un sorriso dovuto più all'imbarazzo e al disagio che all'ilarità .
Tempo fa sul bus un gruppo di ragazzi cantavano un motivetto , citando una vecchia canzone di
Vasco Rossi .... " Respiri piano perché hai un tumore, hai tre mesi di vita ..te l'ha detto il dottore"
Non era la prima volta che sentivo questo ritornello.... Ma per una serie di questioni personali, questa
volta ne rimasi veramente colpita....o forse il termine esatto è DISGUSTATA.
Si può veramente scherzare su tutto? Si può veramente ritenere intelligente un atteggiamento che
tende a ferire, offendere, degradare i sentimenti di un essere umano?
MAh???? Io ho i miei dubbi... Forse starò invecchiando, forse starò diventando intollerante, ma sono
convinta che alla lunga l'atteggiamento del cinismo possa risultare pesante come un incudine sopra
il dito mignolo del piede ....... E soprattutto possa rappresentare l'atteggiamento più detestabile
dell'essere umano...e cioè il cattivo gusto .
Tanto per citare Oscar Wilde (mente eccelsa ed elegante) ....Il cinico è uno che conosce il prezzo di
tutto, e il valore di nulla..... La sintesi della mia riflessione in un'unica frase.
Non credo avrei potuto esprimere meglio il mio pensiero a riguardo.
Quindi amici... W l'ironia .... A quella non si rinuncia mai.
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