Ieri , lunedì 12 maggio, ho sostenuto un importante colloquio di lavoro e sono stata assunta.
Vita nuova e finalmente nuovi orizzonti di futuro.
Ma di questo vi parlerò più avanti, in un prossimo articolo.
L'argomento è importante e richiede la giusta attenzione.
Ma la giornata di ieri è proseguita nel migliore dei modi e ,nel tardo pomeriggio, ho avuto la fortuna e l'onore di presenziare ad un incontro con la famosa attrice e scrittrice Margaret Mazzantini .
L'evento , organizzato dal teatro dell' Archivolto di Genova, aveva lo scopo di far incontrare la famosa autrice con i suoi lettori , per presentare la sua nuova fatica editoriale , il romanzo Splendore.
Anche del romanzo parlerò più avanti, magari scrivendo una recensione dopo la conclusione della lettura.
Per ora posso solo anticipare che la trama è basata sulla storia d'amore di Costantino e Guido, due uomini costretti a soffocare il loro sentimento , a causa di una società che non comprende e ancora non rispetta gli amori tra persone dello stesso sesso.
Vi saprò dire. Al momento ho letto solo alcune pagine , ma posso solo anticipare che i due protagonisti sono entrati già nel mio cuore.
L'incontro con la mia scrittrice preferita è stata un ' esperienza colma di emozioni forti ed intense. Minuta , fasciata elegantemente in un abitino nero, la giacca color crema, un paio di stivali neri, il filo di perle intorno al collo e i capelli leggeri , la sua entrata in scena è stata accolta da un caloroso applauso.
Si tratta di una vera e grande Signora.
In una cornice suggestiva ed elegante come Villa Bombrini, la mia eroina ha saputo trasmettere la sua grande passione per la scrittura. E a noi lettori il grande privilegio di leggere ciò che la sua mente e il suo cuore hanno creato.
Passando da Manola, Il catino di zinco, Non ti muovere, Venuto al mondo, libri che, oltre ad aver divorato con gli occhi, ho amato in maniera quasi viscerale , il tempo con lei è trascorso in maniera morbida e leggera.
Sentirla parlare della sua esperienza da scrittrice, della descrizione dei suoi meravigliosi personaggi , delle sfumature dure e delicate dei suoi romanzi, per me tutti capolavori.
E poi avere avuto la possibilità di parlarle di persona, farmi autografare i suoi libri, stringerle la mano e ringraziarla per tutti questi meravigliosi doni che ha mi ha donato, sotto forma di parole, di pensieri, di metafore.
Ringraziarla per il suo stile cosi diverso da ogni altro scrittore/scrittice contemporanea.
Uno stile che riesce a graffiare l'anima , ma nello stesso tempo accarezzarla ...come solo lei sa fare. Almeno per me.
Di una cosa sono certa ; una persona lascia un segno al suo passaggio solo se trasmette sensazioni.
E lei un segno lo lascerà per sempre.
Grazie Margaret ......piccola eppure cosi immensa
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