I canali satellitari sono proprio una bella risorsa per gli amanti del vecchio cinema in bianco e nero. E oggi sono capitata , per caso, su Antennablu , un canale che riserva parecchio spazio a questo genere di vecchi film che io amo cosi tanto.
Il film in questione è Il ponte di Waterloo del 1940 .
Durante la prima guerra mondiale, Roy un ufficiale inglese di ricca e aristocratica famiglia si innamora e si fidanza con Mara una bellissima e dolce ballerina di modeste condizioni. Richiamato al fronte ,prima di aver fatto in tempo a sposarla, Roy viene dato ,erroneamente , per morto. Lei resta sola e come se non bastasse perde il lavoro. Disperata ed in miseria, la giovane donna finisce con il prostituirsi.
Ma dopo qualche mese il fidanzato ritorna , lasciandola piacevolmente sorpresa .
I due giovani ricominciano la storia d’amore , là dove era stata interrotta.
Ma la giovane donna vive di sensi di colpa , dovuti alla sua triste scelta di vita .
Il finale sarà inevitabilmente tragico, tipico melodramma del cinema di quell’epoca .
La donna , infatti, si toglierà la vita proprio sullo stesso ponte dove aveva incontrato il suo grande amore. A distanza di anni, Roy si ritroverà su quello stesso ponte, con lo sguardo perso nel vuoto…a ricordare con intensa malinconia l’unica donna che abbia amato in vita sua. Vivien Leigh è quasi struggente in un ruolo che è riservato solo all’eroine segnate da un tragico destino. Mentre Robert Taylor è perfetto nel ruolo del soldato innamorato .Se riuscite a non commuovervi vedendo questo tragico film o avete una pietra al posto del cuore oppure siete probabilmente uomini. Bella fotografia, quasi surreale in una Londra triste e rassegnata , Il ponte di Waterloo è accompagnato per tutta la durata dallo struggente tema musicale Aud lang syne, conosciuto in Italia come il valzer delle candele.
Un polpettone romantico …che riesce sempre a risultare vincente…soprattutto per i cuori romantici come il mio.
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