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sabato 15 settembre 2012

Quando il lavoro è una gioia...di Gina Margiotta

Ma chi l'ha detto che il lavoro è una quotidianità necessaria ma noiosa?  
Chi ha sostenuto che tra colleghi esiste sempre competizione e rivalità?
Sono ormai tre anni che sono disoccupata e mi barcameno tra piccoli lavoretti, giusto per non gravare sui miei genitori ed essere il più indipendente possibile. Ma mi manca tanto lavorare in un posto gratificante e stimolante . Fino a tre anni fa, infatti, lavoravo presso un grande negozio di ottica della mia città. A dire il vero forse il più grande e il più qualificato , considerando che è un' azienda privata e non uno delle solite catene della grande distribuzione.
Bene.....per me questo lavoro è stata la più grande e gratificante esperienza lavorativa che io abbia mai avuto. Purtroppo con la crisi il mio contratto a termine non è stato più rinnovato e , con grande mio rammarico, sono stata lasciata a casa .
Ho aspettato per mesi di essere ricontattata, di essere di nuovo convocata per un nuovo contratto.
Ho versato lacrime amare, ho affrontato momenti terribili, senza la certezza del futuro ...senza prospettiva alcuna. E la cosa che mi ha fatto più male è avere avuto la consapevolezza di aver lavorato bene, di avere dato il meglio di me stessa, di essere riuscita a raggiungere dei traguardi soddisfacenti. In quel anno e mezzo mi sentivo una persona diversa, sicura, orgogliosa di me stessa.
Ecco sto dicendo tutto questo perchè stamattina sono andata a trovare i miei ex colleghi ....nel reparto Contattologia , che era quello dove io svolgevo il mio lavoro.
Persone straordinarie, meravigliose con cui ho trascorso uno dei periodi più felici e sereni della mia vita. Ricordo perfettamente la sensazione di dolore il giorno in cui mi hanno comunicato che il contratto non sarebbe stato confermato. So che può apparire quasi come una blasfemia, ma per me perdere il lavoro è stato come vivere un lutto.
E non parlo solo dell'aspetto economico. Certo anche questo ha la sua importanza ....prioritaria direi.
Ma ,oltre a questo fattore, ovviamente scontato, per me aver perso proprio quel lavoro ha anche rappresentato perdere quella sicurezza ...quella stima che ,per la prima volta, mi hanno fatto sentire una persona importante, utile.
Alzarsi la mattina era quasi una gioia. Mia mamma mi prendeva anche in giro, perchè c'erano delle mattine che mi alzavo con un sorriso ed un entusiasmo alle stelle....sembrava quasi dovessi passare una giornata a EuroDisney .....
Il motivo di tutto ciò era dovuto al lavoro....mi piaceva ...mi piaceva davvero moltissimo.
E poi che dire dei colleghi? Posso dire di avere avuto la fortuna di aver lavorato insieme ad un gruppo di persone davvero eccezionali. Persone che mi hanno insegnato tanto, che mi hanno seguita nel mio percorso e mi hanno sempre trasmesso un profondo senso di rispetto e  solidarietà.
In particolare Letizia, la mia referente....la donna che mi ha insegnato tutto, che mi ha sempre sostenuta ,spronata a migliorare ....Una donna che, sin dall'inizio, ha avuto fiducia nelle mie capacità.
Una grande professionista e una lodevole lavoratrice, ma anche una persona dotata di un 'incredibile solarità, gentilezza, pazienza, educazione e di un'innata e naturale simpatia.
Lavorare al suo fianco è stato un onore per me. E si lavorava sodo , ma sempre con il sorriso sulle labbra....sempre con serenità nel cuore.
Me ne accorgevo anche dal fatto che, nonostante fossimo sempre indaffarate , mentre si lavorava in ufficio, capitava spesso di svolgere le nostre mansioni  canticchiando sotto voce.
Non è stata solo la mia maestra , la mia collega ...Letizia è stata per me quasi come una sorella maggiore. E volevo approfittare del mio blog per ringraziarla come merita.
Insieme a lei non voglio e non posso dimenticare Cristina, Paola, Riva, Luisa, Tino, Orazio......
ce ne sarebbero tanti altri....ma loro , in particolare, mi hanno veramente dato tanto.
E mi mancano tutti...mi mancano sempre.
Grazie a tutti voi....... Il mio sogno più grande sarebbe quello di tornare a lavorare con voi.....ma comunque vada sappiate che non dimenticherò mai ciò che mi avete dato...ciò che mi avete insegnato. Vi voglio bene.....e Grazie ancora .

1 commento:

  1. sei stata fortunata a trovare delle persone così, perchè anch'io ero riuscita a lavorare un po' anno scorso, ma non mi sono trovata affatto bene purtroppo.
    certo il lavoro manca... il futuro è sempre più incerto e fa paura.
    ma se si riuscisse anche a starci bene come lo sei stata tu, bè, direi che sarebbe tutta un'altra cosa!
    un abbraccio

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