Coraggio mia bella Genova di Gina Margiotta

Riprendo a scrivere sul mio blog dopo giorni di giustificato silenzio. Premetto che mi è anche saltata la connessione ad Internet quindi avrei , comunque, avuto difficoltà a pubblicare un post. Ma la ragione principale di questo mio assenteismo, è stata la sciagura che ha colpito cosi duramente la mia amata città, la mia meravigliosa Genova. Quasi pietrificata dal dolore, dall’incredulità, dalla rabbia per giorni non sono riuscita neanche a conciliare le idee per poter riuscire a buttare giù qualche riga che parlasse della terribile alluvione che ci ha cosi duramente colpiti. Ovvero un post l’avevo già pubblicato, ma non ero riuscita a descrivere realmente ciò che avrei voluto. E ,comunque, ritengo anche che esistano momenti in cui è veramente necessario e rispettoso, raccogliere le idee nel più totale e sentito silenzio. Ora che sono trascorsi alcuni giorni, ho deciso di riprendere ad esprimere le mie sensazioni. A dire il vero ero intenzionata a scrivere un articolo di protesta e di indignazione per tutto ciò che ha causato questa terribile sciagura, ma poi ho cambiato idea. Infatti ritengo di non avere le competenze per poterlo fare, e comunque forse questo non è neanche il momento delle polemiche, ma è il momento della volontà di ricominciare tutto da capo, di rialzarci, di continuare a vivere. Certo questo non significa dimenticare, ci mancherebbe....Ritengo che chi è colpevole di tutto ciò debba pagare ...e anche noi comuni cittadini dovremmo riflettere su tutto questo e porre rimedio, affinchè sciagure come queste non debbano MAI PIU' verificarsi.... MAI PIU' Ma Il mio pensiero ora va , principalmente, alle 6 vittime di questa tragedia e la mia più sentita solidarietà alle famiglie coinvolte da questo terribile lutto, che coinvolge tutta la città. E poi a tutte quelle persone che hanno perso le loro attività commerciali, le loro case , il lavoro di una vita intera . Sembrerebbe tutto terribilmente drammatico e senza nessun barlume di speranza, ma questo non è del tutto vero. Voglio , infatti, evidenziare l’unica cosa positiva in tutto questo contesto. Mi sto riferendo a tutta quella gente che si è prodigata dopo il disastro. Una catena  di solidarietà …..gli angeli del fango…come sono stati definiti…..o la meglio gioventù. Si perché a spalare nella melma, con l’odore della morte ancora nelle narici, si è scatenata una grande forza  umana che ha commosso il mondo intero…. Tutti quei giovani , alcuni ancora adolescenti che sono scesi per le strade a pulire, spalare, mi riempe il cuore di orgoglio e di gioia. Tutti quei ragazzi troppo spesso criticati hanno dato una dimostrazione di grande senso civico    e di immensa sensibilità….e questo mi fa veramente sperare in un futuro migliore…. In questi giorni mi sono sentita impotente ed inutile. Purtroppo la mia patologia di invalidità, a causa di gravi problemi alla schiena, mi ha impeditito di poter contribuire come avrei voluto. Ma prometto di impegnarmi in altre attività , inerenti al recupero della mia città, raccolte fondi, mercatini, assistenza agli anziani coinvolti…forse questo mi farà sentire meglio…per ora provo solo un senso di inadeguatezza…. Ma ringrazio veramente queste meravigliose creature per aver operato con cosi tanto amore e devozione . E concludo questo post rivolgendomi a Genova come se fosse una sorella, una madre, un ‘amica….. Coraggio mia bella città… rialziamoci , dimostriamo al mondo quanto siamo grandi , quanto siamo belli, quanto siamo orgogliosi …. Coraggio Signora del mare, bella  e Superba…ce la faremo anche questa volta…Ti amo Genova…ti amo tanto….