“Bye bye Baby” cantava la celebre e mitica diva nel suo famosissimo film Gli uomini preferiscono le bionde. Ed è forse quello che avranno pensato tutti i suoi fans in quella maledetta data che ha visto la fine della sua breve ed infelice vita il 5 agosto 1962 . «Probabile avvelenamento da barbiturici» sentenziarono allora i giornali dell’epoca . Cioè suicidio. Nella stanza di Marilyn Monroe, all’anagrafe Norma Jean Baker 36 anni , la morte era arrivata in anticipo sui tempi , privando il mondo di una delle figure più rappresentative e leggendarie che l’ambiente cinematografico avesse mai avuto.
E anche ora a mezzo secolo dalla sua prematura scomparsa , la sua immagine rimane intatta e immutata , così come sempre capita a tutte quelle vite rubate nel fiore degli anni.
L’immagine di Marylin rimarrà sempre giovane e bellissima .
Una donna desiderata e ammirata in ogni angolo del globo terrestre , con quel suo volto dolce e sensuale, quel suo atteggiamento un po’ svampito, il più delle volte costruito ad arte per continuare a mantenere il ruolo della bionda bella ma stupida e un po’ superficiale.
Ma Marylin non era questo. Marylin era donna intelligente e autoironica , ma anche una creatura fragile e debole .
Una donna fondamentalmente sola e triste .
In una sua lunga intervista Marylin rilasciò una dichiarazione che fece riflettere molto , soprattutto dopo la sua scomparsa .
"Lassù, fra le luci, c'era il mio nome. Dio, qualcuno dev'essersi sbagliato, mi dissi. Ma era là, tutto illuminato. Allora mi sedetti e mi dissi: "Ricordati, non sei una stella". Ma il nome era proprio lassù, in piena luce".
Dopo un'infanzia a dir poco difficile e traumatica , priva della presenza di un padre e con la madre Gladys, schizofrenica, spesso ricoverata in case di cura , la giovane Marilyn trova la strada del successo quasi per caso. Nel 1945 mentre lavora in fabbrica come operaia viene notata da David Conover, celebre fotografo dell'esercito che la vuole come fotomodella , per realizzare un servizio fotografico molto sexy, destinato alle truppe militari.
Dopo i primi passi da fotomodella arriva il primo contratto cinematografico nell' estate del 1946, con la Fox. Norma crea il nome d’ate di Marilyn Monroe, prendendo il cognome da nubile della madre, si schiarisce i capelli, prende lezioni di recitazione e portamento, diventando così quell'affascinante, carismatica e sensuale creatura di Hollywood che tutti impareranno a conoscere e ad amare.
Dopo aver recitato in piccoli ruoli , viene notata dal grande pubblico nel ruolo della ragazza del gangster in 'Giungla d'asfalto', quindi nella ragazza sciocca e superficiale di 'Eva contro Eva' , dove ha la possibilità di recitare accanto ad un mostro sacro come Bette Davis.
Nel 1953 l'esplosione del successo con il film 'Niagara' e poi con la commedia 'Gli uomini preferiscono le bionde ' , dove dimostra anche un talento spontaneo e evidente come cantante .
Poi a seguire pellicole storiche 'Come sposare un milionario accanto all’attrice Lauren Bacall .
Poi a seguire pellicole storiche 'Come sposare un milionario accanto all’attrice Lauren Bacall .
Il successo la vede protagonista di storie d’amore importanti con i più famosi uomini del momento, come il campione di baseball Joe Di Maggio, con cui si sposerà all’inizio degli anni ’50.
Purtroppo il matrimonio con il celebre campione italo-americano dura solo un anno, a causa della gelosia dell’uomo. Alcuni petegolezzi dell'epoca , sostenevano che il matrimonio terminò a causa della famosa scena dell'abito sollevato dal vento , nella celebre scena del film Quando la moglie è in vacanza. Si dice che Di Maggio non sopportasse l'idea che la moglie fosse diventata la donna più desiderata dagli uomini di tutto il mondo.
Purtroppo il matrimonio con il celebre campione italo-americano dura solo un anno, a causa della gelosia dell’uomo. Alcuni petegolezzi dell'epoca , sostenevano che il matrimonio terminò a causa della famosa scena dell'abito sollevato dal vento , nella celebre scena del film Quando la moglie è in vacanza. Si dice che Di Maggio non sopportasse l'idea che la moglie fosse diventata la donna più desiderata dagli uomini di tutto il mondo.
Il fallimento delle sue storie d'amore fu una delle cause che condusse la star più famosa di Hollywood al crollo psichico , all'abuso di alcool e farmaci. Anche il terzo matrimonio con il drammaturgo e intellettuale scrittore Arthur Miller finì male, e la depressione di Marilyn prese il sopravvento anche sulla sua carriera. Anche l’aborto spontaneo …un figlio desiderato da tempo …le fece crollare il mondo addosso. Nel frattempo Marilyn divenne l'amante sia del presidente John Kennedy e in seguito anche del fratello, Bob.
Nei suoi ultimi film girati dall’attrice , i primi segni di cedimento emotivo ; in 'A qualcuno piace caldo' , ? Il principe e la ballerina 'Facciamo l'amore ?' e 'Gli spostati' la Monroe si dimostrò distratta, irresponsabile , ingestibile e priva di ogni equilibrio mentale , tanto che la Fox decise di non rinnovare alcun contratto con lei.
La sua fine sembrava dunque annunciata ….e forse la verità sulla sua morte non si saprà mai.
Alcuni sospetti incombono su eventuali ipotesi di complotto …..Come se l’attrice fosse stata “fatta fuori” perché a conoscenza di intrighi politici dovuta alle sue relazioni con i Kennedy …
Chissà….. i misteri rimarranno legati al suo mito che comunque rimarrà immortale ed eterno.
A me fa tenerezza pensare a lei…alla sua fragilità…..alla sua infinita solitudine …..
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